Per orientarsi nella cura

Psicologo. È un laureato in psicologia che, dopo un tirocinio di un anno, ha superato l’esame di stato di abilitazione alla professione, iscritto, quindi all’Ordine degli Psicologi della regione di pertinenza.
Psicoterapeuta. È uno psicologo (oppure un medico) che dopo l’abilitazione ha effettuato una scuola di specializzazione di durata almeno quadriennale e riconosciuta da MIUR. A differenza dello psicologo (che si occupa di diagnosi, consulenza, riabilitazione, supporto, promozione del benessere) lo psicoterapeuta si occupa della cura di specifici disturbi (come l’ansia generalizzata, la fobia sociale etc.).

Psicoanalista. Lo psicoanalista è uno psicologo o un medico che ha svolto anni di formazione in psicoanalisi (che è una branca della psicologia, ma non l’unica). La psicoanalisi è un metodo di cura con regole differenti: sedute più volte alla settimana, uso del lettino, lunga durata del percorso (si parla di anni) .  La maggior parte degli psicologi sono psicoterapeuti, ma non psicoanalisti. La psicoanalisi è quindi un viaggio interiore, con finalità e obiettivi differenti rispetto a quelli di una psicoterapia. 

Psichiatra. È un medico con specializzazione in psichiatria. A differenza dello psicologo, può prescrivere farmaci. Talvolta gli psichiatri hanno anche effettuato un training in psicoterapia, per cui oltre al trattamento farmacologico possono proporre anche un trattamento psicoterapeutico.